mercoledì 4 dicembre 2013

Recensione: L'ombra della fenice di Walter Riccobon

L'ombra della fenice 
di Walter Riccobon
                                     

Nella Valle Lauriana tutti i giovani, superata l'adolescenza, devono lasciare il proprio villaggio e sperimentarsi in un periodo d'iniziazione per dimostrare a se stessi e alla propria comunità di essere cresciuti in tecnica e spirito. Nella "Tana del Drago", una locanda malfamata sulla frontiera del principato di Lajme, un gruppo di ragazzi si ritrova, casualmente, coinvolto in una rissa dalla quale ne uscirà sì malconcio ma unito. Tra loro c'è Grendaa, guerriera dal passato non molto chiaro; l'elfo Fewee, monaco in cerca di verità e giustizia; Norin, nano avaro di ricchezze e di gloria; Shawanna, cantastorie affascinante e buona; Shada, una maga che cerca di scoprire in se stessa i tratti della madre mancata molto tempo prima; Rendal, ladro speranzoso di bottino e fama. Si uniranno a loro anche il cavaliere Elderin ed il vampiro Zurun. Tra combattimenti, incantesimi, nemici potenti e mille difficoltà, vivranno da protagonisti il periglioso viaggio che dalla giovinezza conduce al mondo degli adulti. 



L'ombra della fenice, scritto dall' autore italiano Walter Riccobon, è il primo libro della saga della Valle Lauriana. 

Tutto ha inizio in una locanda dove sei ragazzi, ognuno alla ricerca della propria strada, finiscono per intraprendere un' avventura che li porterà a conoscersi, a stringere una profonda amicizia. Vediamo che questi ragazzi, nonostante siano diversi tra loro, infatti troviamo un nano, una maga, un elfo, una guerriera, una cantastorie e un ladro, riescono insieme a sconfiggere i nemici, a superare molte difficoltà e, sopratutto, ad aiutarsi a vicenda. 

"Non sei obbligato a venire con noi, ormai siamo a Irovin, perchè non vai per la tua strada?"
Elderin la guardò sbigottito.
"Ne abbiamo passate tante insieme finora, siete dei buoni amici e dei buoni combattenti, per voi è importante chiudere i conti con...con lei" Aggiunse guardandosi intorno. "Quindi vi aiuterò a farlo. Io posso aspettare di sapere chi erano i miei, chi sono io lo so già, l'ho scoperto stando con voi e di questo son io che vi ringrazio"

In questo libro troviamo tutto quello che un libro fantasy deve avere: magia, avventura e molti, molti combattimenti. Infatti, in gran parte del libro, l'azione è predominante e questo fa sì che il lettore non si annoi. 
L'autore con la sua scrittura riesce a coinvolgere il lettore e a descrivere bene le varie scene. 
Questo libro è un buon inizio, quindi ho alte aspettative sul seguito, che spero arriverà presto. 
Consigliato a tutti gli appassionati di fantasy classico. 

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